Perugia una toponomastica urbana unica nel suo genere

Paese che vai, vie che trovi

Paese che vai, vie che trovi…e Perugia non è da meno in questa massima, detiene infatti un primato alquanto singolare: una toponomastica urbana unica nel suo genere.

Di per sé la Toponomastica, intesa come “scienza che studia i nomi dei luoghi” racconta storie e curiosità conditi con aneddoti singolari e divertenti, un’esempio? Hai mai sentito nominare “Via cupa” o “Via della pace” o ancora “Via della sposa” in altre città?
A Firenze, Roma, Bologna – così come nelle grandi città – si alternano vie dedicate ai santi, musicisti o caduti di guerra, ma a Perugia, più che mai, si intervallano vie dai nomi più inconsueti, traendo origine da chissà quali storie..

Alcune vie sono state date, e mantenute per conservare la memoria della civiltà contadina locale, così sono nate Via del Mutulo e Via della Treggia.

Via dell’amicizia, Via Curiosa e via dell’Armonia, così come Via della Pace, del Paradiso e della Concordia sono luoghi del centro storico tra i più fotografati, zone frequentate da giovani turisti e residenti che si incontrano per locali e bar oltre che ammirare scorci e panorami.

Via della Cupa, Via delle streghe, Via Corrotta e dei Cospiratori farebbero paura anche ai più audaci, tranne che ai perugini che ci passano ogni giorno. Per un drink, in molti si incontrano in piazza del Drago, mentre altri, e non solo gli innamorati, si danno appuntamento in Piazza del Bacio.

Alcune strade invece nascono dalla loro peculiarità e Via scoscesa, Via dell’acquedotto, Via della Tramontana, del Grecale, del Libeccio e dello Scirocco ne sono un ricco esempio.

Non mancano nel paesaggio perugino le vie “degustative” come Via dello Zucchero, Via del Caffè, Via del Sale e via del Pepe. Nemmeno gli animali sono da meno: Via dei Gatto, Via della Tartaruga, via dell’Orso, della Rondine, circondano il centro storico, ed è così che il campionario animale si sviluppa attraverso tutta la città.

Anche nelle vie molta attenzione è data alle quote rosa – molte sono le vie intitolate a donne importanti, nomi che hanno segnato una svolta nella vita dei perugini.
A Monteluce, nel quartiere del vecchio Ospedale, è nata recentemente Piazza Cecilia Coppola – in onore della badessa dell’allora convento, a San Sisto una rotatoria è state intitolata a Luisa Spagnoli, imprenditrice perugina famosa per la creazione del Bacio Perugina (nonché brand di abbigliamento che ancora porta il suo nome ed il suo successo)

Di molte strade non si conosce realmente l’origine o il perché dell’associazione, ma l’unicità di Perugia ne fa un luogo in cui iniziare un tour di parole e strade che rievocano epoche lontane, spesso sconosciute, ma le cui storie caratterizzano, ancora oggi, il nostro presente.

Chissà quante giovani donne sognano di cominciare il loro matrimonio nella suggestiva ‘Via della Sposa’?
o quanti bar sceglierebbero di aprire il loro locale in ‘Via del Caffè’?
Non ci rimane che augurare loro “in bocca al lupo” .

Foto  delle scalette dell’acquedotto.

(Testo gentilmente concesso da Romina Putti foto Francesco Centamori : Riproduzione riservata )

Compare listings

Compare